Oggi ho notato una piccola modifica alle linee guida di Google relative allo strumento per il rifiuto dei link. Per chi non sa di cosa stiamo parlando, il disavow tool è lo strumento che vi consente di arrecare danni immani e impredicibili ai vostri siti web qualora non abbiate conoscenza profonda e accurata di quello che state facendo.
Andiamo brevemente al punto per mostrarvi in cosa consiste la modifica.
L’ultimo paragrafo delle linee guida cambia da
It may take some time for Google to process the information you’ve uploaded. In particular, this information will be incorporated into our index as we recrawl the web and reprocess the pages that we see, which can take a number of weeks.
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It may take some time for Google to process the information you’ve uploaded. In particular, this information will be incorporated into our index as we recrawl the web and reprocess the pages that we see, which can take a number of weeks. These links will continue to be shown in the Webmaster Tools inbound links section.
Questo molto probabilmente si è ritenuto doveroso dopo alcune segnalazioni fatte sul Forum per Webmaster di Google relativamente alla poca chiarezza della cosa.
Secondo voi ha senso che Google mantenga i link “disavowati” all’interno degli strumenti per webmaster?
![<b>[VIDEO] Guest Blogging, ma con moderazione</b>](https://cdn.searchon.it/?url=storage.ibrida.io/public/gt/files/2013/03/Matt-Cutts-3-75x75.png)
Secondo me si.
Perchè comunque , anche se disawovati, sono sempre link presenti nel web , e possono portare traffico.
Ottima sarebbe l’informazione , mentre visualizzi i link o domini che linkano, se il link o il dominio sono disawovati.
Se portano traffico ben vengano.
Concordo con te sull’ultimo punto.
Non tutto il traffico NON vien per nuocere.
Il traffico entrante da link disavowati potrebbe diminuire la media di permanenza e aumentare la frequenza di rimbalzo.
Ma questo non è necessariamente un problema. In ogni caso la vedo come una possibilità davvero remota.