Google? “Siamo soltanto all’1% di quel che è possibile”.
Esagerazione o no, Larry Page si fa sentire e lancia un messaggio chiaro: Google ha ancora tanto da dire, anche dopo le grandi novità “+” di queste ultime settimane, dal pulsante +1 al social network Google+.
E’ proprio da qui, da Google+, che il CEO di Mountain View si fa sentire, parla di numeri e di novità. Il sostituto di Eric Shmidt sta dando la scossa che mancava, lavorando sui punti giusti, quelli che stuzzicano gli utenti e che hanno permesso a Google, tra le altre cose, di chiudere il trimestre col +12% in Borsa.
Quello lasciato su Google+ è il primo post personale di Page da quando è alla guida del gruppo, dal quale emerge chiaro il successo del progetto sociale: sono già 10 milioni gli iscritti a “+”, nonostante (a scriverlo è Page stesso) tutto sia ancora in una fase di test e i passi da compiere sono ancora tanti.
Ovviamente non c’è solo questo versante di Big G, perchè dimenticare i progetti Android e Chrome è impossibile. Su entrambi gli sforzi dell’azienda sono stati moltiplicati in questi ultimi tempi, ed anche qui i risultati sono evidenti: 550mila attivazioni al giorno per il sistema operativo mobile, utenti sempre in crescita per il browser.
Sul lato SEO, poi, non c’è che da tornare sul discorso sociale, visto che le il famoso “Social Circle” giocherà un ruolo-chiave, sempre più importante per le aziende, per i brand, per gli utenti che vanno alla ricerca di informazioni. E alle quali Google vuole dare risposte sempre più chiare, veloci, complete.
“Abbiamo avuto un buon inizio, ma siamo soltanto all’1% di quel che è possibile”. No, forse non ha esagerato.