I link innaturali, Matt Cutts e l’ultima di Google…


L’hanno fatta grossa, quelli di Google.

Il 19 Luglio scorso, via Webmaster Tools e via e-mail, è giunta ai webmaster questa notifica da parte di Google:

Notifica - Google

Panico. Perché chi è del mestiere sa che messaggi come questo preannunciano una penalizzazione. Nulla di buono, insomma.

La discussione si è sviluppata su Google+, aperta da Andrea Pernici.

Nemmeno il tempo di parlare troppo, che Matt Cutts – in questo post – è intervenuto per dare spiegazioni sulla questione e placare gli animi. Tentativo fallito.

Se ieri hai ricevuto un messaggio riguardante dei link non naturali verso il tuo sito, non farti prendere dal panico. In passato, questi messaggi venivano mandati quando prendevamo provvedimenti verso un sito nel suo complesso. Ieri, abbiamo fatto un ulteriore step verso la maggior trasparenza possibile nei confronti dei webmaster ed abbiamo iniziato ad inviare messaggi anche se non riteniamo affidabili solo alcuni link in ingresso ad un sito. Anche se è possibile che questo messaggio indichi attività di spam da parte del sito che lo riceve, è anche possibile riceverlo per motivazioni molto più innocenti. Per esempio, possiamo prendere provvedimenti nei confronti dei link in uscita da un sito hackerato verso un sito che non ha fatto nulla di male. Il sito linkato, adesso che ci muoviamo verso una maggior trasparenza, riceverà il messaggio, ma non è necessariamente qualcosa per la quale bisogna preoccuparsi. Se abbiamo preso misure più severe nei tuoi confronti, vedrai in futuro dei cali di traffico che potrai vedere nella scheda “Query di ricerca” degli Strumenti per Webmaster di Google. Sarà comunque possibile inviare una richiesta di riconsiderazione. Avremo bisogno di tempo per elaborare la richiesta, ma riceverete un messaggio di conferma quando questo avverrà.

Ovvero: se ricevete un link da un sito che viene hackerato, nel momento in cui quel link smetterà di avere valore per Google, riceverete la notifica di cui parliamo. In realtà non dovete preoccuparvi, poiché quel link ha perso valore ma voi, in realtà, non avete fatto nulla di male. Dov’è il problema? Nel fatto che Google ha notificato questa perdita di valore di determinati link con lo stesso messaggio destinato a chi è prossimo a subire una penalizzazione. Sarebbe più facile, forse, individuare due messaggi distinti.

Lo fanno notare in molti a Cutts sulle pagine di Google+, tanto che qualche commento più tardi giunge il chiarimento:

Apprezzo il vostro feedback e sono d’accordo (si riferisce a tre utenti ndr). Oggi sono in viaggio, ma al mio ritorno parlerò con le persone del mio team per individuare un messaggio diverso.

Ho parlato della questione con Andrea Pernici e Marco Quadrella:

L’unica cosa che mi viene in mente è una frase di Voltaire: “Chiunque abbia il potere di farti credere a delle assurdità, ha il potere di farti commettere delle atrocità”. La strategia del terrore che Google sta adottando è volta a far leva sugli insicuri e su coloro che di SEO sanno poco o nulla, creando una sorta di confusione costante volta a giustificare uno stato di crisi evidente che stanno soffrendo molte serp. E quindi concludo dicendo che dobbiamo stare molto attenti e non creare falsi allarmismi né tantomeno farsi prendere dal panico perché questa commedia che sta montando Google è secondo me volta a mettere tutti contro tutti.

marco quadrellaIl cliente deve avere fiducia del suo consulente: ci sono in ballo investimenti e soprattutto scelte strategiche. Se Google invia ai webmaster messaggi del genere, il rapporto diventa più difficile. Come possiamo continuare a proporre soluzioni etiche se chiunque, senza un motivo, riceve la stessa notifica? La rettifica di Matt Cutts è stata celere, ma più attenzione nei confronti di chi lavora quotidianamente sul web non avrebbe guastato (sempre che il messaggio sia stato inviato in buona fede).

All’argomento s’è interessata anche Search Engine Land, con questo post che vi consigliamo di leggere.

Cosa ne dite?

Avete ricevuto anche voi la notifica di Google? Che ne pensate?

Sei membro del forum? Vuoi scrivere anche tu su SEO Blog gt
Chiedilo a @giorgiotave