C’erano una volta Google e Facebook. Il primo motore di ricerca, il secondo social network. Ben distinti.
Poi, qualche tempo fa, da Mountain View è arrivato Google+ e le carte in tavola sono cambiate. Zuckerberg e il suo team hanno avvertito – probabilmente – il fiato sul collo. Hanno chiuso la propria rete di dati sugli utenti iscritti: chi possiede un account Facebook, lo fa entrando in un ambiente di fatto “chiuso”. Non c’è possibilità di collegamento, almeno a livello ufficiale, tra account Google+ e Facebook.
Ma in Google tornano a farsi sentire, tendono la mano.
A parlare è stato Larry Page, le cui dichiarazioni sono apparse su Venture Beat nelle scorse ore. “Penso sia un peccato che Facebook abbia chiuso l’accesso ai suoi dati”, sostiene il CEO di Big G nel suo intervento durante il PBS Show.
La critica riguarda, in particolare, la mancata possibilità di importare l’elenco dei contatti da Facebook a Google+.
“Dal punto di vista dell’utente, si dice… Sto entrando in Facebook. Voglio che i miei contatti siano importanti anche in Google. Il problema che abbiamo avuto – spiega Page – è che poi Facebook ha detto no. E così gli utenti non capiscono bene ciò che stanno facendo. Stanno inserendo i dati in Facebook e non capiscono che non possono tirarli fuori”.
Da qui arriva l’auspicio di poter giungere ad una reciprocità nell’apertura dei dati sugli utenti. “E stiamo ancora aspettando”, commenta il CEO. “Non vogliamo che gli utenti siano tenuti in ostaggio – prosegue –, pensiamo sia importante che gli utenti possano prendere i loro dati, esportarli o portarli da qualche altra parte”.
In questo video il frammento in cui Page parla del rapporto tra Google e Facebook:
Come pensate si svilupperà la vicenda: Facebook è pronta per collaborare? O l’atteggiamento di Zuckerberg rimarrà lo stesso, di chiusura, che ha caratterizzato le sue strategie sino ad oggi?
Ciao Matteo,
questione davvero interessante questa qui. Da un lato capisco Facebook, che sta cercando di proteggere il suo mondo, soprattutto ora che è quotato in borsa, e non vuole di certo farsi “scippare sotto il naso” tutto il lavoro svolto fino ad ora.
Dall’altro capisco Google che sta cercando disperatamente di conquistare anche anche la fetta del sociale, per il momento capitanata ancora da Facebook.
Il punto è in questo momento, l’arroganza di Google non è ben vista da tutto il mondo come scritto anche in questo articolo dell’ANSA: https://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/tecnologia/2012/05/21/Ultimatum-Ue-Google-corregga-distorsioni-concorrenza_6905074.html dove Google viene praticamente accusato di ricoprire una posizione troppo dominate.
Cioè voglio dire, perchè fare una copia di Facebook e poi scippargli tutto il lavoro?
Secondo me Google avrebbe fatto meglio sin da subito a puntare su un Social totalmente diverso ed innovativo, come per esempio il nuovo ed interessantissimo Pinterest.
Clonare un social network come Facebook ha portato solo un mucchio di confusione tra tutti gli utenti medi, che non vedono una reale utilità nel soppiantare il tanto amato Facebook per un clone un po meno blu di Google.
Mah…staremo a vedere…
Ciao, ottima domanda. Dal mio punto di vista Facebook non andrà mai in contro a Google, almeno per i dati degli utenti. Dall’altro canto mi aspetto i pulsanti social nella SERP insieme a quelli di Twitter (anche qui partnership è discutibile), Google+ e Facebook, così da migliorare la ricerca. Poiché il nuovo Bing con la barra laterale social, ahimè, piace e Google deve fare qualcosa.
E non posso biasimare Google che si sente fuori dal cerchio sociale dopo il “quasi” flop di Google+.
C’è anche da considerare Socl di Microsoft che da poco ha aperto le iscrizioni, anche tramite Facebook. Un duro colpo per Mountain..
Ricordo bene l’iscrizione a Facebook, la prima cosa che si chiedeva era se si volevano cercare gli amici in gmail… mentra da gmail o google + non posso cercare amici in facebook! Io sinceramente non vedo tutta questa arroganza in google, anzi vedo in Facebook l’azienda che vuole chiuderti in un recinto. Il mio timore è che un giorno saremo costretti ad accedere a facebook per accedere alla rete! Secondo me Google + guadagnerebbe una grossa fetta di utenti integrando Google Adsense, cioè dando la possibilità a tutti di guadagnare qualcosa dal traffico sul proprio profilo o pagina sociale.
beh facebook fa benissimo
In effetti non si capisce perché Facebook dovrebbe fare questo favore a Google.
Anche se FB acconsentisse, non credo sia proprio facile convincere 900M di persone a trasferire tutto da una piattaforma all’altra.
Qualche tempo fa abbiamo fatto un sondaggio sulla nostra pagina FB e, per quanto il campione fosse limitato e non statisticamente scelto, praticamente nessuno aveva intenzione di migrare su Google+.