Più intelligente, più veloce. Grazie anche al Knowledge Graph.
E’ la ricerca delle immagini – il Search by Image – di Google, col gigante americano che ha annunciato nelle scorse ore di aver migliorato il proprio motore di ricerca, puntando ancora una volta sulla freschezza dei risultati e su una maggiore pertinenza.
La migliore ipotesi
Nell’eseguire la ricerca di un’immagine, Google tenderà ad offrire all’utente la risposta più coerente. Partendo proprio dall’immagine (di un fiore, in questo caso), Big G proverà ad “indovinare” ciò di cui l’immagine tratta. Ovvero un “Bird of Paradise” delle Hawaii, nell’esempio che trovate di seguito:
Il Knowledge Graph
“Con il recente lancio del Knowledge Graph stiamo capendo il modo di agire degli utenti. Possiamo capire i concetti dietro alle parole cercate”.
Così ora se cercate un elemento che Google ‘riconosce’, vi verrà mostrato un box che approfondisce la tematica e vi permetterà di saperne di più. Anche in questo caso, ecco l’esempio:
Freschezza
La freschezza dei risultati è uno dei punti fermi di Google, ormai già da qualche tempo. Il discorso vale anche per le immagini.
E’ più facile, ora, che il motore di ricerca restituisca immagini associate a notizie importanti e soprattutto recenti. Questo permetterà all’utente di giungere al contenuto in tempi ancora più stretti, proprio tramite le immagini.
Per approfondire Search by Image, la funzione di Google, vi consiglio infine questo video: