Ci preoccupiamo spesso dello SPAM online e delle truffe online. Di recente si parla molto anche di negative SEO.
Ma mai avremmo pensato possibile una forma di negative perpetrata nel mondo reale tramite SMS impersonificando qualcuno che non si è.
In questo caso a subire questa forma di illecito è stata SEO.Roma.it che ha spiegato la situazione tramite il post “SMS SEO Roma, falsi messaggi sul cellulare” e “SMS SEO Roma: truffa per l’utente e per noi”.
Come scritto nei post queste attività sono perseguibile dalla legge:
- mandare SMS pubblicitari a persone che non ne hanno richiesto l’invio;
- spacciarsi per qualcuno che non si è;
- inserire messaggi promozionali non corrispondenti al vero;
- diffamare un’azienda, una persona.
Una storia abbastanza triste insomma che deve far riflettere soprattutto chi grida sempre alla poca sicurezza della rete e alle truffe in rete.
Le truffe partono in primis dalle persone e non è la rete da additare.
Una lezione da ricordare questa di “SMS SEO Roma” che speriamo si risolva nel migliore dei modi senza intaccare la reputazione delle persone che lavorano in modo serio giorno dopo giorno.
Speriamo anche che una volta risolta la questione per vie legali ci sia una bella storia da raccontare e condividere per aiutare chi sarà vittima di cose simili.
Tutta la nostra solidarietà per i ragazzi di PMI Servizi.
Sarà che sono malizioso ma aggiungerei una domanda che potrebbe configurarsi in un altro reato.
Come hanno ottenuto i numeri di cellulare dei loro clienti?