In queste ultime ore la comunità SEO è stata in fermento a causa del presunto rilascio di un importante aggiornamento dell’algoritmo di Google, che dovrebbe penalizzare i siti web che presentano sovra-ottimizzazione SEO.
L’annuncio era stato dato qualche settimana fa da Matt Cutts, il quale aveva dichiarato che Google stesse lavorando già da alcuni mesi a questo aggiornamento, con l’obiettivo di “livellare” un po’ le forze in gioco e permettere una maggiore competizione tra i siti web che offrono ai propri utenti buoni contenuti e siti web decisamente più curati dal punto di vista SEO.
Matt Cutts, visto il proliferare di thread e discussioni circa l’ipotesi dell’effettivo rilascio dell’aggiornamento, ha deciso di intervenire direttamente con un post su Google+ in cui ha brevemente spiegato che le presunte penalizzazioni ipotizzate da alcuni webmaster fossero in realtà dovute a un bug dell’algoritmo che classifica i domini parcheggiati, che aveva erroneamente segnato come tali alcuni siti web che in realtà sono ancora attivi.
Tornando alle prossime penalizzazioni, tra gli elementi che l’algoritmo di Google considererà sovra-ottimizzazioni molto probabilmente vi saranno alta densità di keyword, anchor text troppo simili e scambi link eccessivi: nessuna grossa novità, quindi.
La strada intrapresa da Google negli ultimi mesi è abbastanza chiara: Panda update, above the fold e freshness update sono tutti aggiornamenti che focalizzano l’attenzione sui contenuti, per cui il consiglio è quello di sfruttare l’occasione per investire in qualità dei contenuti un po’ del tempo che normalmente dedicate all’ottimizzazione.
Ciao Giuseppe,
è un piacere averti tra noi 🙂
Segnalo anche questa discussione sul forum gt in modo da ampliare i punti di vista 😉
https://www.giorgiotave.it/forum/google/185130-le-nuove-penalizzazioni-per-i-siti-troppo-ottimizzati-cioe.html#post975202
Grazie Giorgio, il piacere è mio 😉
Basta con contenuti standard, con pagine scritte male e con una consapevolezza dei contenuti pari allo zero.
Per il resto grazie per la notizia:)
Ciao Giuseppe, non ci conosciamo ma anche io son felice di leggerti su questo blog 🙂
2 gg fa anche io ho avuto parecchi siti in down sulle serp ma da ieri sembrerebbe tutto ok… non sapevo del bug e spero che sia stato veramente quello!!
A presto e complimenti!
Chissà in quanto avranno detto… “lo sapevo!”
…c’è nessuno?? 😀
Bel post Giuseppe, ma quindi ancora nessuna modifica sostanziale all’algoritmo in tal senso?
Ciao Marco, possiamo dire che ci conosciamo dalle “SERP” 😉
Ho appena letto delle tue “24 ore di passione”, fortunatamente il bug è stato identificato e risolto.
A presto!
Con piacere 🙂
Teniamoci in contatto e grazie per la dritta 🙂
Grazie Elena,
al momento non ci sono state dichiarazioni ufficiali, anzi l’unica è proprio la smentita di Cutts, anche se leggendo in giro qualcuno ipotizza che il bug del “parked domain classifier” fosse in realtà proprio il test dell’aggiornamento dell’algoritmo.
Come ho sempre detto i contenuti devono essere scritti e redatti da professionisti. La figura del copywriter, quella giovane, nn ha alcuna esperienza, alla fine tenderà sempre a copiare da altre fonti e a nn metterci del proprio ascoltando il cliente ed a focalizzarsi sul sito. Ecco perchè in azienda ci avvaliamo di 3 giornalisti professionisti di tre fasce di età, in questa maniera, in base al cliente, realizziamo stesure di testo ottime con contenuti validi per la ‘pancia’ di google… Infatti usciamo sempre in prima! Ricordate che se il cliente è contento, investirà sempre più volentieri i suoi soldi in voi e nelle vs aziende.
Ho un sito che risultava giò da mesi secondo con una chiave importante “friv” ora praticamente non risulto più nemmeno nella top 100.
Non riesco a capiere come mai. In un prio momento la posizione era ballerina tipo saltavo dalla 5# all 30# poi sembrava qasi tutto a posto poi è sparita del tutto. La situazione è così da 3 giorni.
Qualcuno sa spiegarmi cosa sta succedendo, il mio sito è https://www.frivgames.it
Grazie