Con un post apparso in queste ore sul suo blog ufficiale, Google ha comunicato agli utenti ben 30 modifiche – con annessi “nomi in codice” – introdotte nel Dicembre scorso, con le quali il motore di ricerca sostiene di aver migliorato la user-experience sulle proprie pagine e all’interno dei risultati.
Alcune delle innovazioni introdotte da Big sono già state presentate nei mesi scorsi, altre invece vengono portate “alla luce” per la prima volta. Vediamo insieme le più rilevanti.
Maggior qualità nei risultati di Google Images
Non vengono solo restituiti i risultati più attinenti alla query lanciata dall’utente, ma viene valutata anche la qualità degli URL dai quali proviene l’immagine, così da fare in modo che l’utente possa “atterrare” sempre su risultati adeguati.
Megasitelinks
Migliorato l’algoritmo che identifica i sitelink, con la possibilità ora di inserire nuove impostazioni specifiche (come la località, ad esempio).
Rilevazione dei “soft 404”
Quando una pagina non viene visualizzata, molti siti web restituiscono l’errore 404.
A volte questo non avviene, gli errori mostrati sono altri e Google denomina queste pagine come “soft 404“. Si è voluti intervenire sull’identificazione di queste pagine, decisamente migliorata soprattutto per i risultati in russo, spagnolo e tedesco.
Ricerche per paesi più accurate
Nome in codice: “greencr”. Il risultato è un algoritmo più preciso per gli utenti che effettuano ricerche dalla versione “locale” di Google e non dal .com.
Più Rich Snippet per tutti
Google ha migliorato la rilevazione dei siti web che utilizzano i Rich Snippet, i quali vengono dunque mostrati con più frequenza nei risultati.
Meno spam in Google Images
Un’estensione di algoritmi già in funzione, che permette a Big G di rilevare con più precisione lo spam all’interno dei risultati di Google Images.
Completamento automatico
Reso più “intelligente” il completamento automatico, con vantaggi anche nella gestione della correzioni per eventuali query errate.
Date più precise
Intervento che riguarda le date da associare ai singoli documenti su Google, anche qui c’è stato un intervento volto a rendere il tutto più funzionale.
Query correlate più attendibili
Più preciso è ora il consiglio di query correlate fornito da Google agli utenti, con un accorgimento: evitare di spedire gli utenti su SERP che forniscono meno risultati rispetto alla ricerca originale.
Qualità dei testi
Migliorata anche questa, con risultati di qualità più elevata.
Il +1 nei risultati
Il +1 è stata senz’altro una delle principali novità di Google nel 2011, introdotto anche nei risultati e con la possibilità per gli utenti, quindi, di votare i risultati e consigliarli ai contatti dei propri circoli in Google+.
Eventi e luoghi
E’ il “Places Panel“, il pannello che evidenzia caratteristiche di un evento in un determinato luogo, quando vengono effettuate apposite ricerche su brand, aziende, hotel, ristoranti e così via.
Dimensioni nuovo parametro in Google Images
Le immagini di dimensione più elevata hanno una rilevanza maggiore ora in Google Images.
Mobile
Navigazione più veloce sui dispositivi mobile e tempo risparmiato per gli utenti.
Così è cambiato Google in queste ultime settimane. Qual è la novità più rilevante a vostro parere?