“E ora… come la mettiamo con la link popularity?”
Domanda che Giorgiotave pone in questa discussione del Forum GT e che voglio riproporvi oggi sul SEO Blog.
Si parla di link popularity, di come questo versante stia mutando in relazione ai cambiamenti del web: i social network stanno presumibilmente mutando il modo di considerare un contenuto, di intenderà più o meno di qualità.
Le strade che Giorgio suggerisce sono due e le trovate a pagina 7 di questa presentazione:
Giorgio “spinge” per la presenza di un Facebook Rank e di un Twitter Rank, da utilizzare insieme alla popolarità classica. “Ancora oggi sono convinto che ci saranno algoritmi che calcoleranno a parte questo valore aggiungendolo a quello della link popularity classica”, si legge sul Forum.
Ma c’è dell’altro, aldilà della (scontata) necessità di produrre contenuti di qualità per farsi notare in rete:
- Citazioni sui blog e guest post
- Citazioni nei forum
- Embed
- Video recensioni con link
Quanto questi aspetti conteranno nella link popularity del futuro?
“La link popularity classica diventerà più importante di un tempo perchè tutte le risorse verranno condivise nei social, ma quelle che lo saranno anche nei blog, forum, siti saranno ancora più di qualità?”
E’ la domanda, posta da Giorgiotave, con la quale vi lascio 🙂
Voi che ne pensate?
![<b>[VIDEO] Seo e Video, i consigli di Giorgio Taverniti</b>](https://cdn.searchon.it/?url=storage.ibrida.io/public/gt/files/2012/06/gt-hangouts-75x75.jpg)
Concordo con il fatto di creare un Rank per ogni social network specie per Facebook e Twitter e per giunta mi pare strano che ancora Google non lo abbia fatto anche se è Alexa molto attiva nell’analisi del PageRank e di altre informazioni di posizionamento dei siti.
Correggetemi pure se sbaglio.
Io credo però che si debba anche prestare attenzione al contenuto e soprattutto per noi italiani il mondo Mobile che la può dire lunga e che già è caccia grossa per Facebook e non usandolo non so se è la stessa cosa per Twitter ma presumo che anche lui ci sia nella caccia.
Non sottovalutiamo il Mobile credo che si è fatto poco in termini di popolarità e di contenuti ma adesso c’è UMTS e le differenze fra pc e dispostivo mobile dovrebbero essere annulate specie se si realizzano pagine senza tabelle.