Diciottesimo appuntamento con il #SemanticSEOWut più lungo di sempre a causa della lunga assenza settimanale.
#1 The Current State of Machine Intelligence
Shivon Zilis (Investor at Bloomberg Beta) ha messo insieme una risorsa molto interessante sullo stato delle startup nel settore dell’intelligenza artificiale, machine learning, o comunque legate ai dati arrivando a listarne circa 2,529.
Per fare questa raccolta ha anche coniato il termine “Machine Intelligence” cercando di identificare le “aziende che possono cambiare il mondo del lavoro”.
L’analisi di Shivon è poi stata anche ripresa da Forbes in un articolo molto interessante dal titolo: “Deep Learning And Machine Intelligence Will Eat The World” dove viene illustrato il possibile impatto socioeconomico che queste tecnologie avranno su qualsiasi tipo di settore delineando un futuro sempre più a vantaggio delle Big Company e destinato a creare sempre maggiori disparità.
Di seguito un video di Jeremy Howard incluso nel post su Forbes, che parla di un po’ di storia del Machine Learning
#2 Take The Best, use the REST
Grazie a Matteo Brunati arrivo a leggere questo post di Andrea Borruso dove viene mostrato come ci siano tanti più dati accessibili di quanti immaginiamo anche qui in Italia.
Il post è un mix tra curiosità, tutorial e geekerie ed è interessante perché può davvero aprire un mondo.
#3 Connessioni Semantiche
David Amerland in un post su Google+ sviscera e propone in modo leggibile come una relazione viene giudicata nel web semantico.
Direzionalità, Temporaneità o Persistenza, Transitività, Priorità.
#4 Semantic Web, Relazioni e un Pezzo di Arte Concettuale
Un post davvero ricco e affascinante di Teodora Petkova che mette insieme tantissimi pezzetti di contenuto relativo al Web Semantico.
Una lettura piacevole che affronta in modo sintetico tantissimi temi e che offre anche spunti interessanti di riflessione. Leggendo questo post forse riuscirete anche a capire come mai sono così noioso da anni riguardo le potenzialità del web semantico per noi che il web lo viviamo ogni santo giorno.
#5 Il tramonto di Freebase
La notizia sarà oramai sicuramente nota a tutti. La chiusura di Freebase con conseguente passaggio a WikiData.
Alcune pagine utili da leggere sono:
- Google Sunsets Freebase – Good News For Wikidata?
- Announcement: From Freebase to Wikidata
- Nova Spivack on a New Era in Semantic Web History
- Bid welcome to your new data master
e per chi fa uso delle API ricordatevi che il 30 Giugno 2015 verranno definitivamente dismesse. Non è sicuramente una bella notizia.
#6 DeepDive: l’Intelligenza Artificale OpenSource
DARPA ha rilasciato Open Source DeepDive, una tecnologia con l’obiettivo di organizzare e strutturare i dati a partire da dati non strutturati.
#7 RoboBrain: The World’s First Knowledge Engine For Robots
Se alle persone può bastare un motore di ricerca come Google, per le macchine (almeno per ora) non è ancora così.
Ashutosh Saxena della Stanford University a Palo Alto ha iniziato a costruire un knowledge engine (chiamato RoboBrain) per i robots.
#8 Schema.org alla 1.92 e finalmente con delle briciole di pane sensate
Riassume molto bene i punti salienti dell’aggiornamento Aaron Bradley, ma per voi SEO finalmente la buona notizia di poter finalmente usare (nonostante la vulnerabilità di Google che li ha resi inutilizzabili) anche Schema.org per i vostri Breadcrumb grazie alle BreadcrumbList
<div itemscope itemtype="https://schema.org/BreadcrumbList"> <span itemprop="itemListElement" itemscope itemtype="https://schema.org/ListItem"> <a itemprop="item" href="https://example.com/animals"> <span itemprop="name">Animals</span></a> <meta itemprop="position" content="1" /> </span> › <span itemprop="itemListElement" itemscope itemtype="https://schema.org/ListItem"> <a itemprop="item" href="https://example.com/animals/turtles"> <span itemprop="name">Turtles</span></a> <meta itemprop="position" content="2" /> </span> </div>
A pochi giorni dall’update anche lo strumento Structured Data Linter è stato aggiornato.
#9 Semantic Web Job?
A New York cercano degli “Ontologist”. Il mercato del lavoro nel nostro campo riserva sempre delle grandi sorprese.
#10 Facebook Graph Search permette la ricerca dei post
Continua il cammino di Facebook nella ricerca offrendo ora la possibilità di cercare direttamente i post.
#11 Web Components e Markup Semantico
Un post che riprende la questione Web Components, ponendo il dubbio sulla possibilità attuale d’uso rispetto alla buona lettura da parte dei motori di ricerca. Post che mi ha dato lo spunto per fare un interessante test SEO con Polymer e Web Components.
Scopri cosa ne è venuto fuori.
#12 Il Web Semantico: Business Model dal punto di vista del Marketing
Un articolo di Jan-Willem Bobbink che pone l’accento sulla possibilità di dare un valore commerciale ai Linked Data aldilà del piccolo vantaggio ottenibile dai Rich Snippet nei risultati di ricerca.
#13 Cosa è l’Internet delle cose e perché è un mercato multi-miliardario?
#14 “SEO Semantica?” Lo scenario del mobile in Italia e il suo futuro
Le mie slide per l’Adwords Community Summit presentate il 3 Dicembre a Milano. Direte voi…quale è la connessione tra “Lo scenario del mobile in Italia e il suo futuro” e la SEO Semantica?
Guardate la presentazione e provate a indovinare.
#15 Creare macchine senzienti grazie al “Deep Learning”
Facebook, Google, Università, IBM e tanti altri big stanno investendo tanto in questo settore come anche evidenziato dagli articoli precedenti. Ecco un altro pezzo molto interessante sul tema:
Despite the many false starts though, recent advances in making computers work like the human brain have pointed the way to a new era in artificial intelligence. Breakthroughs in deep learning, a process that imitates the brain with digital neural networks that gather information and react to it independently, have prompted the world’s high-tech leaders to invest billions in this latest AI technology.
Dick Pelletier https://ieet.org/index.php/IEET/more/pelletier201412281
#16 Una nuova era nella storia del Web Semantico
In una interessante riflessione di Nova Spivach (CEO di Bottlenose) che ci porta nell'”Era of Cognitive Computing” si apre una discussione molto interessante nei commenti e mi porta a questo interessante sunto di Amit Sheth e poi a questa pagina.
Una bella lettura e utile per tutti i follower di #SemanticSEOWut