Yandex, il motore di ricerca nato e attivo in Russia, cambia le carte in tavola. In realtà adotta delle contromisure. Il punto è: lancerà un nuovo algoritmo nel corso del 2014. Un algoritmo che non terrà conto dei link, e che smetterà quindi di considerarli come elementi utili per il posizionamento all’interno delle SERP. L’annuncio è giunto durante l’Internet Business Conference di Mosca, da parte di Alexander Sadovsky, capo del team “Web Search”.
Si tratta di una mossa a sorpresa, ma anche di una risposta al fenomeno dello SPAM, da cui il motore di ricerca russo ha confessato di doversi difendere.
Se i link SPAM sono ciò che viene registrato con maggiore frequenza sul mercato russo, allora la risposta è eliminarli. O meglio: non tenerli più in considerazione. Questo varrà soprattutto per le query di natura commerciale, poiché le rilevazioni hanno mostrato come i collegamenti dei siti d’informazione siano, in media, più naturali rispetto alle altre tipologie di ricerche.
Stando a quanto riportato da NotProvided.eu – e assicurato dallo stesso Sadovsky -, i risultati con il nuovo algoritmo sarebbero soddisfacenti per gli utenti. Anche senza i link.
Dal team di Yandex hanno fatto sapere, infine, che gli stessi link riguardavano circa 50 degli 800 fattori presi in considerazione per il posizionamento dei risultati all’interno delle SERP. “Ci sono abbastanza elementi da continuare a migliorare per ottenere migliori risultati sul nostro motore di ricerca”, hanno concluso dalla società.
Qual è il tuo parere su questa mossa?