Un post riassuntivo dei migliori articoli SEO del 2012 in termini di visualizzazioni secondo Google Analytics con anche dati di interazione utente tra commenti e social. Ovviamente da questo tipo di riassunto vengono sfavoriti gli articoli più recenti anche se in realtà alcuni sono entrati in classifica anche se “freschi”.
Se siete curiosi andate a rivedere cosa era successo lo scorso anno con i migliori SEO post del 2011.
1° Premio
Come implementare il rel=”author” di Andrea Pernici del 26 Marzo 2012 che oltre ad aver ricevuto il maggior numero di visualizzazioni ha anche ottenuto 110 Commenti, 69 Retweet, 68 +1 e 26 Like.
2° Premio
Volunia: bugie, verità e disinformazione di Giorgio Taverniti del 10 Febbraio 2012 che ha ottenuto 142 Commenti, 224 Retweet, 152 +1 e 183 Like.
3° Premio
7 Motori di Ricerca alternativi a Google di Andrea Pernici del 24 Gennaio 2012 che ha ottenuto 10 Commenti, 26 Retweet, 8 +1 e 4 Like.
A seguire
4 – Google rilascia il “Penguin Update” di Giuseppe Lanzetta del 27 Aprile 2012 che ha ottenuti 22 Commenti, 43 Retweet, 20 +1 e 37 Like.
5 – Segreti SEO: La guida definitiva di Andrea Pernici del 22 Ottobre 2012 che ha ottenuto 24 Commenti, 34 Retweet, 9 +1 e 65 Like.
6 – 13 Consigli SEO per Gestire un E-Commerce di Matteo Aldamonte del 26 Giugno 2012 che ha ottenuto 14 Commenti, 51 Retweet, 10 +1 e 47 Like.
7 – Strumenti per SEO: Oggi vi presento ahrefs di Andrea Pernici del 2 Luglio 2012 che ha ottenuto 6 Commenti, 41 Retweet, 13 +1 e 13 Like.
8 – Ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO) di Andrea Pernici (ma praticamente di molti SEO Italiani e stranieri che ringraziamo) del 3 Dicembre 2012 con 76 Retweet, 71 +1 e 51 Like.
9 – 2 nuovi grafici per conoscere lo stato di indicizzazione del proprio sito su Google Webmaster Tools di Andrea Pernici del 25 Luglio 2012 che ha ottenuto 15 Commenti, 21 Retweet, 15 +1 e 2 Like.
10 – Autori italiani in SERP: il markup autore sempre più realtà di Andrea Pernici del 13 Febbraio 2012 che ha ottenuto 16 Commenti, 43 Retweet, 14 +1 e 12 Like.
11 – Google: cos’è e come funziona il nuovo Knowledge Graph di Matteo Aldamonte del 16 Maggio 2012 che ha ottenuto 3 Commenti, 56 Retweet, 38 +1 e 31 Like.
12 – Yahoo Site Explorer saluta, e adesso? di Matteo Aldamonte del 22 Novembre 2011 con 5 Commenti, 8 Retweet, 4 +1 e 2 Like.
Io c’è 🙂
Ne approfitto per gli Auguri a tutto lo staff di GT Magazine!
Complimenti!!
Auguri a te 😉
Auguri anche a te, Giuseppe! 🙂
Non sapevo che il knowledge graph fosse roba di maggio. Non ne avevo sentito parlare prima di un mese fa e ricordo che ne ero rimasto colpito perché mi ricordava un esperimento di Harvard del 2005 che si chiamava Grokker, per caso qualcuno se lo ricorda? Ma soprattutto, nessuno ricorda che per un periodo brevissimo anche youtube introdusse un grafo a rete nella ricerca?
Sì Knowledge Graph è venuto alla ribalta dopo, ma in realtà arrivò molto prima di andare mainstream.
Non conosceco Grokker…mi informerò! Grazie della segnalazione.